mercoledì 27 giugno 2012

Patrocinio Unar per due Passeggiate d'Autore

L'Associazione Pluriversi ha ricevuto dall'Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) di Roma il patrocinio per due sue iniziative. La prima, in ordine cronologico, è la visita al campo autorizzato dei Rom di Via Idro a Milano - il 6 ottobre 2012 - che sarà condotta come Passeggiata d'Autore dallo scrittore Fabrizio Casavola. La seconda è la Passeggiata, in programma per il 20 aprile 2013 a Roma, condotta da Girolamo Grammatico - presidente dell'Associazione La casa di cartone - presso il centro di assistenza e ricovero notturno di persone senza fissa dimora, e realizzata in collaborazione con Verba Agenzia Letteraria



giovedì 14 giugno 2012

Rinascere madri: il crowdfounding per il progetto

Il progetto Rinascere madri in versione crowdfounding.

L’associazione Pluriversi ha effettuato un’analisi dei servizi presenti sul territorio milanese per le future e neo-madri, rilevando una serie di campi in cui un’azione d’intervento può andare a supportare i servizi già esistenti.
La gravidanza, il parto, il periodo post-partum e lo svezzamento, costituiscono momenti estremamente delicati, che possono portare alla luce problematiche profonde irrisolte, spesso attinenti al modo in cui si sono vissuti i legami di attaccamento primari durante l’infanzia.
È necessario quindi accompagnare le neo-madri a scoprire nuove parti d’identità e nuovi modi di vivere l’affettività.

I neo genitori spesso non sono preparati a confrontarsi con i faticosi e naturali sentimenti ambivalenti nei confronti di se stessi, del nuovo arrivato, e dell’uno verso l’altra, rischiando di scivolare verso uno stato d’isolamento e di chiusura all’interno della famiglia. 
Fondamentale dunque creare attorno ai neo-genitori un ambiente di accoglimento che permetta attraverso lo scambio e il confronto con gli altri, l’elaborazione dei propri vissuti profondi legati all’essere genitore. 

Il progetto “Rinascere Madri” si propone dunque di fornire un supporto e un sostegno alle madri attraverso la partecipazione ai gruppi, la possibilità di colloqui psicologici, le visite e l’assistenza a domicilio, dei laboratori creativi a fini terapeutici, insieme a un’attività di consulenza per professionisti nel campo.